Inaugurato
alla casa di riposo Cadeo
il trompe-l'oeil di Riccardo Terzi
Giornale di Brescia del 2 ottobre
2014
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Fondazione
Pietro Cadeo, Bilancio Attivo
e rette
senza alcun aumento dal 2013
Giornale di Brescia del 10 luglio
2014
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L'assessore
regionale Mantovani in visita alla
Cadeo
Giornale di Brescia del 5 giugno
2014
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Casa
di Riposo Pietro Cadeo
Chiuso
l'ultimo bilancio dell'era Massafra
Ottenuto
un attivo di 17.550 euro
Chiari Week del 23 maggio 2014
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Casa di
riposo, lavoro silenzioso dei
volontari
Tutti i
giorni sono in campo accanto agli
anziani
Giornale di Brescia del
20 marzo
2014
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Bresciaoggi
Trasporto anziani:
La Cadeo
cambia marcia
lunedì 12 dicembre 2011 PROVINCIA,
pagina 17
Chiari: il nuovo furgone attrezzato della casa di
riposo «Cadeo»
Un mezzo
pensionamento e una entrata in
servizio nello stesso giorno a
Chiari. Ad andarsene, ieri, è stato
il vecchio automezzo della casa di
riposo «Pietro Cadeo», rimpiazzato
da un nuovo veicolo inaugurato ieri
mattina alle 10, che consentirà
anche il trasporto di disabili in
carrozzella grazie a una pedana
meccanica. Il nuovo mezzo, un «van»
Renault, è costato circa 30 mila
euro e ha beneficiato di un
finanziamento di un terzo da parte
della Provincia.
«Grazie
a questo autoveicolo - ha commentato
il presidente della Rsa, Giovanni
Massafra - l´Istituto Pietro Cadeo
mette a disposizione dei propri
ospiti un servizio qualitativamente
superiore, adeguato anche al
trasporto dei disabili che ora
possono salire e scendere in
sicurezza. Il precedente minibus
resterà in forza come "muletto"».
Per la
casa di riposo si tratta di un
potenziamento dovuto, visto che con
un solo automezzo, tra l´altro
«anziano», era impossibile reggere
il ritmo degli spostamenti da e per
i centri di cura degli oltre 150
ospiti. Tanti sono i residenti della
struttura; una ventina dei quali nel
nucleo Alzheimer interamente
accreditato dalla Regione. E
accreditati sono anche gli altri 125
posti, mentre soltanto cinque sono i
residenti privati a retta intera.
Inoltre la Cadeo conta 20
frequentatori del Centro diurno.
Tra gli
obiettivi della residenza per la
terza età è primario l´ottenimento
delle volumetrie concordato con
l´Opera Pia Bettolini, sua «vicina
di casa», che a rustico dovranno
essere consegnate entro la fine del
2013, mentre i lavori saranno
ultimati entro pochi mesi, così da
potenziare gli spazi per i servizi.
«In questo momento - aggiunge il
presidente - le cinque stanze che
otterremo non saranno finalizzate ad
aumentare i posti letto, ma soltanto
a migliorare la qualità dell´offerta
dell´istituto».
Nel
frattempo c´è stata l´«apertura» ai
non residenti; con una palestra
riabilitativa seguita da cinque
fisioterapisti e un fisiatra. M.MA.
Notizie Pubblicate su
Chi@riNewsletter
Canale informativo del Comune di
Chiari
Numero 72 - 25 Aprile 2011
"Crucifige”
in anteprima alla RSA Cadeo domenica 17 aprile e in
centro a Chiari martedì 19 aprile
Domenica 17 aprile si sono
svolte, presso la Casa
di
Riposo Cadeo di Chiari, la prova generale e l’anteprima
della performance teatrale “Crucifige” a cura del gruppo
di spettacolazione “4 Quadre Teatro in Strada”. “Lo
spettacolo – ha dichiarato il Presidente della RSA
Cadeo, prof. Giovanni Massafra - è stato molto
apprezzato dagli Ospiti che, accompagnati dai volontari
e dal personale dell’Istituto hanno seguito le
scenografie ambientate in varie zone della Fondazione
Cadeo, a partire dal parcheggio e di seguito davanti
alla chiesa intitolata alla Sacra Famiglia per
concludersi nello spiazzo tra l’edificio religioso e le
cucine dove è stata allestita la Crocifissione. A nome
del Consiglio d’Amministrazione e mio personale,
ringrazio le Quadre di Chiari e in particolare i signori
Antonelli, sempre disponibili nei confronti della Casa
di Riposo, il regista Pierluigi Castelli, gli attori, le
comparse, i volontari, il servizio animazione e quanti
si sono prodigati per l'ottima riuscita della
manifestazione”.
Al termine della celebrazione
in duomo di riposizione del Santissimo Sacramento per la
conclusione delle Quarantore ha preso il via, nella
serata di martedì 19 aprile, la performance teatrale
itinerante “Crucifige”, ispirata alla Passione di Cristo
a cura del gruppo di spettacolazione “4 Quadre Teatro in
Strada” per la regia di Pierluigi Castelli e Samuele
Farina.
L’allestimento si è snodato dal cortile di Casa Vagni,
in Via Marengo, fino in Piazza delle Erbe per la
coreografia della cacciata dei mercanti dal tempio. Nel
Quadriportico tra Piazza Erbe e Zanardelli, sono state
ambientate l’Ultima Cena e la preghiera di Gesù
nell’Orto degli Ulivi. Diversi quadri scenici si sono
susseguiti in Piazza Zanardelli con la condanna e
fustigazione di Gesù da parte del Sinedrio, il giudizio
di Pilato, la liberazione di Barabba, la morte di Giuda,
Pietro che rinnega per tre volte Gesù prima che il gallo
canti e la Crocifissione sul Golgota. Efficace e ben
congegnata l’interpretazione dei figuranti del gruppo “4
Quadre Teatro in Strada”, apprezzata dal pubblico che ha
accompagnato questa originale animazione itinerante
della Via Crucis.
Numero 71 - 18 Aprile 2011
Accordo
stipulato tra il
Presidente Massafra della Fondazione Cadeo e il
Presidente Mondini della Fondazione Bettolini di
Chiari
Lo scorso 10 marzo è stato sottoscritto tra il
Presidente della Fondazioni Cadeo prof. Giovanni
Massafra e il Presidente della Fondazione Bettolini
Fulvio Mondini l’accordo che sancisce la
regolamentazione di parte dell’area di Viale Cadeo in
proprietà della Bettolini onlus a disposizione della RSA
Cadeo.
“Manifesto soddisfazione per la conciliazione
stipulata davanti al giudice il 10 marzo – ha dichiarato
il presidente dell’Istituto Cadeo, prof. Massafra -
Ringrazio anche quanti si sono prodigati, impegnandosi
in prima persona, per arrivare ad una soluzione
positiva. La conciliazione non è una semplice
convenzione tra privati ma un accordo firmato davanti al
giudice che passa in giudicato e quindi non è più
appellabile. Nei termini sottoscritti da ambo le parti,
è prevista
la
cessione dalla Fondazione Bettolini alla Cadeo, a titolo
gratuito, del secondo piano dell’immobile in fase di
costruzione a cura della Bettolini: si tratta di 280
metri quadri a rustico all’interno e finito
esternamente. Il passaggio di proprietà avverrà entro il
31 dicembre 2013. Se entro quella data non fosse
disponibile, è prevista una penale giornaliera di 300
euro. Vi sono poi altre clausole che garantiscono
l’Istituto Pietro Cadeo. In particolare è contemplata
l’assicurazione su eventuali danni provocati durante i
lavori mentre, per quanto riguarda la sede stradale sul
lato Ovest di accesso alla RSA Cadeo gravata da una
servitù di passaggio, sarà resa sempre libera durante i
lavori e sarà previsto, successivamente, un divieto di
sosta. Da agosto 2010 il Consiglio di Amministrazione si
è attivato per tutelare l’Istituto Pietro Cadeo: a
giudizio unanime riteniamo che la conciliazione
stipulata garantisca adeguatamente gli interessi della
RSA. Ritengo importante che l’obiettivo sia stato
raggiunto rapidamente nell’interesse delle due
Fondazioni: l’una, la Cadeo, ha avuto quello che le era
stato promesso più volte, l’altra, la Bettolini, ha
potuto riprendere i lavori nell’ambito del Programma
Integrato d’Intervento in Viale Cadeo. Stiamo ora
valutando come CdA della Cadeo, anche alla luce del
nuovo Piano Socio Assistenziale Regionale, i criteri
possibili di utilizzo del nuovo spazio di cui siamo
proprietari. Sicuramente entro il 2013 presenteremo un
progetto per la destinazione della nuova superficie e
nel 2014 contiamo di procedere con l’esecuzione dei
lavori e con l’inaugurazione dei nuovi locali.
L’obiettivo è di offrire alla città un potenziamento dei
servizi da parte della Fondazione Cadeo”.
Numero 70 - 11 Aprile 2011
5 per
mille alla Casa di Riposo Istituto Pietro Cadeo
onlus di Chiari
“A nome del
Consiglio d’Amministrazione della Casa di Riposo
Istituto Pietro Cadeo onlus di Chiari – ha comunicato il
Presidente, prof. Giovanni Massafra - abbiamo attivato
una campagna di sensibilizzazione per sollecitare la
destinazione del 5 per mille alla
Fondazione che, dal 1859, è in prima linea
nell’assistenza agli anziani, clarensi e non”. Per
destinare il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle
persone fisiche IRPEF per l’anno 2010 è sufficiente
scrivere nell’apposito riquadro dei modelli 730, UNICO e
CUD il codice fiscale della RSA Cadeo 82000970176
e firmare nella sezione “sostegno del volontariato e
delle altre organizzazioni non lucrative di utilità
sociale, delle associazioni di promozione sociale e
delle associazioni e fondazioni riconosciute”. La
destinazione del 5 per mille non è sostitutiva né
alternativa dell’8 per mille. “Attualmente – continua il
prof. Massafra, da dicembre 2009 presidente
dell’Istituto Cadeo onlus – accogliamo nella Residenza
Sanitaria Assistenziale di Chiari 150 ospiti non
autosufficienti e 20 anziani nel CDI Centro Diurno
Integrato. Tutti, se saremo fortunati, un giorno
raggiungeremo il traguardo della terza età: meglio è
poter restare a casa propria, ma è rassicurante sapere
che nella nostra città esiste una Casa che garantisce
assistenza professionale in un’atmosfera cordiale. Gli
anziani sono le nostre radici e la nostra storia:
all’Istituto Cadeo operiamo per migliorare la qualità di
vita dei nostri ospiti e per ottimizzare i servizi
chiediamo, con la destinazione del 5 mille, la
collaborazione di tutti”.
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Il 25 giugno 2010 la Casa di Riposo
"Istituto Pietro Cadeo" festeggia il dr. Giovanni Battista Migliarini che, dopo
31 anni di Direttore presso la Fondazione, va in pensione. |
Dal
Giornale di Brescia del 24/06/2010
Chiari La città saluta il direttore della Casa di riposo
CHIARI Dopo oltre 31 anni di servizio, la comunità si
appresta a congedare con grande affetto il direttore dell''Istituto per anziani
«Pietro Cadeo» di Chiari, Giovanni Battista Migliarini. La cerimonia di saluto -
organizzata dal presidente Giovanni Massafra (succeduto di recente a Primo
Massetti Grumelli), dalla dottoressa Matilde Rodella e dal consigliere
dell''ente Annamaria Bosetti - è in programma questo venerdì 25 giugno. Alle
9.15 nella chiesetta dell''Istituto il prevosto della cittadina, monsignor
Rosario Verzeletti, e il cappellano don Davide Carsana celebreranno una santa
Messa. Seguiranno i saluti istituzionali. Hanno già dato conferma della loro
presenza il sindaco di Chiari, Sandro Mazzatorta, e il presidente dell''Istituto
Massafra, oltre al consigliere regionale Margherita Peroni, al consiglio
d''amministrazione dell''ente, agli ex presidenti, ai membri del Comitato ospiti
parenti, agli ospiti, ai dipendenti e ai volontari della Residenza sanitaria
assistenziale. La cerimonia verrà conclusa dalla proiezione di un filmato
ricordo, alle 11, nella sala Tenchini dell''Istituto e, alle 11.45, da un
rinfresco. Come accennato, Migliarini ha lavorato per la Casa di riposo
ininterrottamente per oltre 31 anni. Egli ha iniziato la sua carriera il 31
gennaio 1979 con la qualifica di segretario (allora la Casa di riposo era una
struttura pubblica) ed ha proseguito con la carica di direttore generale quando
l''Ente è diventato, nel 2004, privato. «Migliarini - commenta Massafra - ha
sempre messo al primo posto la qualità del servizio e la soddisfazione di ospiti
e parenti. Se l''Istituto è certificato Iso 2008, se tutti i lavoratori sono
dipendenti dell''Ente e se negli anni ha avuto diverse ristrutturazioni è
certamente merito suo»
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Dal Bresciaoggi del 04/08/2010
Congedi alla Casa di
riposo
CHIARI.
Dopo 31 anni il direttore Migliarini è andato in pensione. La casa di riposo di
chiari ha salutato un amico prima ancora che un dirigente. Dopo aver guidato per
31 anni la struttura socio assistenziale è andato in pensione Giovanni Battista
Migliarini direttore generale della «Pietro Cadeo». Il commiato ufficiale si è
consumato nelle scorse settimane durante una cerimonia informale quanto
emozionante alla presenza del presidente dell''ente Giovanni Massafra, della sua
vicaria Annamaria Bosetti e dalla vicedirettrice Matilde Rodella. «Un
ringraziamento dovuto - spiega Massafra - per un impegno tanto lungo e proficuo
a favore del nostro istituto». Facendosi portavoce di uno stato d’animo diffuso
nella comunità, hanno voluto esprimere solidarietà a Migliarini anche il
prevosto monsignor Rosario Verzeletti, il cappellano Davide Carsana e il sindaco
Sandro Mazzatorta. «Grazie a Migliarini - ha commentato Massafra nel corso della
cerimonia - l''istituto ha ottenuto gradi di certificazione inaspettati, andando
incontro a progetti di potenziamento e perfezionamento che ne hanno fatto punto
di riferimento per tutta la provincia».M.MA.
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